La classe si capovolge, gli studenti diventano i veri protagonisti della lezione.
L’idea-base della «flipped classroom» è che la lezione diventa compito a casa mentre il tempo in classe è usato per attività collaborative, esperienze, laboratori.
Si parte da una fase preparatoria nella quale gli studenti possono fruire di materiale fornito da un docente o semplicemente già esistente nella rete; questo può essere ovviamente un video o siti in qualche maniera accreditati, scientifici o documenti, per familiarizzare con l’argomento della lezione.
Il docente dopo aver fornito delle informazioni elementari, come l’argomento che verrà trattato, condurrà la discussione sulla base del materiale raccolto dagli studenti, in modo da generare nuovo sapere assieme a loro.
Il docente non è più il protagonista della lezione, ma una sorta di regista dell’azione pedagogica, aiuta gli studenti a costruire la lezione, a collaborare, a ricercare.
Gli studenti diventano ricercatori, indagano, costruiscono la loro lezione e la espongono in classe per mezzo di strumenti multimediali.
Vogliamo pubblicare una lezione sul Dolce Stilnovo realizzata dagli studenti della classe IIB della scuola secondaria di primo grado.
N.B.: per visionare il Power Point cliccare sulla scritta sottostante.
