Da ormai trent’anni i manga fanno parte della vita di molti giovani lettori, ma anche di molti adulti, la cui infanzia è stata caratterizzata da quelli che oggi noi consideriamo classici: Naruto, Dragon Ball e One Piece sono solo alcuni dei pilastri dei fumetti nipponici.
La popolarità di questo fenomeno ha portato alla nascita di migliaia di storie diverse e uniche nel loro genere. In questo articolo verranno proposti tre titoli, ciascuno di genere diverso dall’altro.
Per chi volesse leggere qualcosa di leggero e farsi due risate, allora Romantic Killer è il manga giusto per voi. La storia segue le vicende di una ragazza delle superiori, Anzu Hoshino, i cui interessi sono solamente i videogames, la cioccolata, e ovviamente il suo dolce gatto Momohiki. Un giorno la sua quiete viene interrotta da un essere magico spuntato fuori dalla TV. A causa del basso tasso di natalità del Giappone, questi esseri sono stati incaricati di trovare dei partner per coloro che sono single. Tuttavia Anzu non ha alcun interesse a trovarsi un ragazzo, e farà di tutto per rovinare i piani di questa magica creatura. Il fumetto si presenta come una parodia rivolta agli otome, una tipologia di gioco narrativo, in cui la protagonista deve conquistare uno dei vari candidati.
Se invece cercate qualcosa di più personale, che tocca argomenti tipici della crescita e la maturazione di un ragazzo, allora non potete perdervi Un marzo da leoni. Il racconto è incentrato sulla vita di un giovane giocatore di shogi di nome Rei Kiriyama. Sin da quando era piccolo aveva nutrito la passione per questo gioco da tavolo, e dopo essersi allenato duramente, riesce ad entrare nel mondo competitivo dello shogi. Tuttavia dietro questo genio si cela un ragazzo fragile, assalito dalla pressione dei suoi genitori.
Rei allora scappa e decide di vivere da solo, indipendente e lontano dai suoi problemi.
Ciononostante l’atteggiamento asociale del ragazzo non aiuta a creare miglioramenti nella sua vita, almeno fin quando non arrivano alcune persone a dargli manforte e ad imboccare la retta via.
Depressione, accettazione e la ricerca del proprio posto nel mondo sono alcuni dei temi trattati in questo racconto, che inizia con una tempesta di solitudine, e che è destinato a finire con un tiepido sole di felicità.
Se vi interessa la prospettiva di una fuga dalla nostra monotona realtà e desiderate immergervi nel fantasy, allora Made in Abyss può fare al vostro caso. In questo universo vi è un luogo chiamato Abisso, formato da innumerevoli strati sotterranei, ciascuno con le proprie caratteristiche, cimeli e maledizioni.
Coloro che si avventurano in questa voragine senza ritorno sono chiamati cercatori. Tra questi c’è anche la nostra protagonista Riko, una bimba determinata a scoprire dove sia finita la madre, anche lei una cercatrice mai più ritornata dall’Abisso. Durante questo viaggio pieno di pericoli, la ragazza troverà nuovi compagni e scoprirà segreti oscuri di questo posto. Non fatevi ingannare dai protagonisti e dallo stile di disegno che danno un’impressione tutt’altro che conforme a ciò che viene raccontato. La storia è molto più dark di quello che può sembrare all’apparenza.
A questo punto è chiaro che i manga possono essere una lettura piacevole per qualsiasi persona e gusto. Che aspetti ad iniziare uno di questi titoli?
Alessia Liù